Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  agosto 02 Mercoledì calendario

Il velocista Justin Gatlin, trovato positivo al test dell’antidoping, si è giustificato dando la colpa al sabotaggio di un massaggiatore che avrebbe usato una pomata pericolosa

Il velocista Justin Gatlin, trovato positivo al test dell’antidoping, si è giustificato dando la colpa al sabotaggio di un massaggiatore che avrebbe usato una pomata pericolosa. Il ciclista Eddy Merckx, trovato pisitivo al giro d’Italia del 1969, parlò di uno scambio di borraccia. Il lituano Raimondas Rumsas alla fine del Tour 2002 disse che i medicinali nascosti nella macchina della moglie erano per la suocera gravemente malata: al Giro d’Italia 2003 fu trovato positivo. Il belga Frank Vendenbroucke raccontò che gli anabolizzanti e l’Epo trovati in casa sua durante una perquisizione erano per il cane. Il belga Mario De Clerq, specialista del ciclocross, disse agli inquirenti che gli avevano trovato due diari con la descrizione degli allenamenti (e le sostanze illecite assunte) che si trattava della traccia di un romanzo di fantasia in preparazione. Il mezzofondista tedesco Dieter Baumann spiegò la positività al nandrolone con l’uso di un dentifricio. Nel campionato di calcio italiano del 2001 Monaco e Bucchi diedero la colpa della loro positività alla carne di cinghiale, Fernando Couto a uno shampoo, Guardiola a un integratore avariato. I due velocisti greci Kenteris e Tahnou furono esclusi dai giochi di Atene il giorno prima dell’inaugurazione per essersi sottratti a un controllo antidoping a sorpresa. Come giustificazione dissero di aver avuto un incidente in moto con successivo ricovero proprio mentre stavano andando al villaggio olimpico per sottoporsi al test.