Francesco Tortora, Corriere della Sera 2 agosto 06, 2 agosto 2006
Le persone belle tendono ad avere figli di sesso femminile. Secondo uno studio inglese pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Theoretical Biology non è un caso che dall’unione di Angelina Jolie e di Brad Pitt sia nata una bambina: infatti lo studio dimostra che le persone attraenti hanno il 26% delle possibilità in più di avere una figlia piuttosto che un maschietto
Le persone belle tendono ad avere figli di sesso femminile. Secondo uno studio inglese pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Theoretical Biology non è un caso che dall’unione di Angelina Jolie e di Brad Pitt sia nata una bambina: infatti lo studio dimostra che le persone attraenti hanno il 26% delle possibilità in più di avere una figlia piuttosto che un maschietto. Lo studio formulato da ricercatori della prestigiosa "London School of economics" afferma che la bellezza si eredita e sono per lo più le donne a beneficiarne. "Con questa ricerca abbiamo dimostrato due cose" sostiene il dottor Satoshi Kanazawa. "La prima è che le persone belle hanno più figlie rispetto ai genitori brutti perchè l’avvenenza fisica si eredita e perchè le figlie hanno maggiori possibilità di beneficiare del fascino dei genitori rispetto ai figli maschi". L’analisi del professore Kanazawa non termina qui: "Abbiamo anche dimostrato che le donne mediamente sono più attraenti degli uomini, perchè nella storia dell’evoluzione umana l’inclinazione delle persone belle ad avere figlie si è accumulata ed è aumentata di secolo in secolo, cosicchè le ragazze sono diventate sempre più attraenti dei ragazzi". Secondo la ricerca proprio per questa "legge evoluzionista" l’uomo cerca in una donna la bellezza piuttosto che la ricchezza e il potere. La ricerca ha analizzato più di 20.000 cittadini americani e ha valutato la bellezza tenendo conto dell’altezza, del peso e dall’età "dimostrata" dalle persone. Il dottor Mark Thomas, ordinario del "University College" di Londra afferma che le ricerche della "London School of Economics" confermano i dati raccolti dagli studi sull’evoluzione sessuale. "Le femmine a differenza degli uomini possono riprodursi solo in un determinato periodo della loro vita, mentre i maschi potrebbero teoricamente riprodursi anche in tarda età. Non bisogna dimenticare questo elemento quando si studia la differenza di bellezza tra gli uomini e le donne".