ཿLa Gazzetta dello Sport 2/8/2006;, 2 agosto 2006
Lillo Perri, esperto di comunicazione, dice che Zidane manager della Danone sarebbe «una robetta» e che le vendite non si sposterebbero, nel bene e nel male, «di un barattolino»: « una grande scorciatoia e testimonia una grave mancanza di creatività da parte delle aziende e dei pubblicitari
Lillo Perri, esperto di comunicazione, dice che Zidane manager della Danone sarebbe «una robetta» e che le vendite non si sposterebbero, nel bene e nel male, «di un barattolino»: « una grande scorciatoia e testimonia una grave mancanza di creatività da parte delle aziende e dei pubblicitari. E poi i calciatori vengono utilizzati così goffamente per ogni tipo di prodotto che, come per Cannavaro, alla fine non si sa più cosa pubblicizzi... Il ricordo della marca è bassissimo».