Onda n.31 2006, 28 luglio 2006
Il peso dell’eredità. Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Anche se nel caso del popolarissimo Amadeus è più indicato parlare di ”rete”
Il peso dell’eredità. Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Anche se nel caso del popolarissimo Amadeus è più indicato parlare di ”rete”. Via dalla Rai, benaccolto in Mediaset. Con tanto di quiz pronto ad attenderlo. Il nuovo gioco, che sarà trasmesso da lunedì 4 settembre su Canale 5, conquistando la classica collocazione di Passaparola e di Il Milionario, più o meno alle 18.50. Del nuovo game si sa pochissimo, praticamente nulla. La novità è che sono aperti i casting per la partecipazione: «Se dalla poltrona di casa ”le sai tutte”, hai riflessi pronti, una buona memoria, ti piace il rischio e soprattutto hai voglia di divertirti mettendoti alla prova in un gioco ad alto tasso di adrenalina, Amadeus sta cercando proprio te”. La presentazione può voler dire tutto o niente, ma ciò che importa è segnarsi il numero di telefono: 06 375.192.45. Se siete interessati davvero, è questo l’indirizzo giusto. Ma torniamo ad Amadeus, la cui fuga nel regno del Biscione non è stata certo indolore. Come ha anch’egli ammesso poco tempo fa, «mi è dispiaciuto, ma non ho avuto altra scelta: in Rai non mi hanno offerto alternative valide». Il bubbone, come si ricorderà, scoppiò durante la serata di premiazione degli Oscar Tv, a marzo, quando il nostro presentatore, pur vincendo il premio come miglior programma dell’anno (L’Eredità), non si presentò sul palco a ritirarlo. Ora, se tutto va come in programma, Amadeus si ritroverà su Canale 5 a combattere contro la sua stessa ”creatura”, affidata al fidato soldatino Carlo Conti (sempre che non si decida all’ultimo momento di mandare avanti l’estivo Alta tensione). E c’è da scommetterci che non soltanto vorrà vincere la sfida Auditel, ma anche farsi rimpiangere... Insomma, c’è di che non invidiare Carlo Conti e l’ingrato ruolo affidatogli. D’altronde, difficile non guardare con ammirazione alla carriera televisiva del deejay, nato sotto l’ala di Claudio Cecchetto e approdato in tivù dopo diciotto anni di radio. Nel 1993 (e fino al 1997) è alla conduzione di Festivalbar. Poi, un programma ha tirato l’altro, dividendo sui due fronti della televisione italiana: da Buona Domenica Mediaset con Lorella Cuccarini (nel 1995) a Domenica In made in Rai accanto a Romina Mondello (nel 1999), che sancisce la sua presa di posizione tra i due poli. In bocca al lupo, Quiz Show, Il Festival di Castrocaro Terme... Ma la grande popolarità giunge proprio con L’Eredità, programma che contribuisce a creare e dove incontra la sua attuale compagna, la dolcissima e splendida Giovanna Civitillo (’scossa” galeotta..!). Ora la sfida del preserale attende entrambi (proprio così: scossa o non scossa, Giovanna seguirà il suo compagno). Speriamo, per il nostro ex deejay, che il ritorno a Cologno Monzese sia anche un ritorno alla serenità e all’apprezzamento professionale. «In quattro anni di buoni risultati de L’Eredità», ha sbottato in una recente intervista su Il Giornale, «nessuno mi ha dato una pacca sulle spalle. Mi hanno tolto Music Farm e ricordiamoci che la prima edizione da me presentata andò molto meglio delle ultime due guidate da Simona Ventura. Stessa cosa per la conduzione della serata dell’Oscar Tv. A metà stagione mi chiusero anche Quiz Show che andava benissimo...». D’altra parte, a Mediaset trova un’azienda che ha fatto ponti d’oro pur di riaverlo. Soprattutto adesso che Gerry Scotti sembra ormai annoiato dal preserale e attende una ”promozione” tra prime serate e fiction, Amadeus può davvero diventare la carta vincente nella fascia che precede il Tg5. Per saperlo, basta attendere il 4 settembre. E per diventare protagonisti, basta digitare lo 06 375.192.45! Mario Lenzi