Paola Emilia Cicerone, L’espresso 27/7/2006, pagina 142., 27 luglio 2006
Uno studio della Washington Univerity of Saint Louis nel Missouri mostra che gli studenti che si impegnano di più nel raggiungere un obiettivo, dunque i più ambiziosi, hanno un’attivazione spiccata di un’area del cervello chiamata area limbica
Uno studio della Washington Univerity of Saint Louis nel Missouri mostra che gli studenti che si impegnano di più nel raggiungere un obiettivo, dunque i più ambiziosi, hanno un’attivazione spiccata di un’area del cervello chiamata area limbica. Dean Simonton, psicologo dell’Università della California, dice che gli elementi che costituiscono una persona ambiziosa sono: la capacità di tener testa agli ostacoli, la volontà di raggiungere uno status socioeconomico migliore rispetto all’attuale, fiducia in se stessi. L’intelligenza non è una componente essenziale. Gli psicologi ritengono che l’ambiente ideale per sviluppare l’ambizione sia quello che pone obiettivi elevati ma realistici, valorizzando i successi senza drammatizzare le sconfitte. Secondo gli antropologi la maggior parte delle persone ambiziose appartiene alla classe medie, a famiglie che hanno già raggiunto qualche obiettivo, ma non sono certe di poterlo mantenere. Tutti gli ambiziosi devono convivere con una certa dose di strss, ma i loro successi contribuiscono a proteggerli. molto più nocivo il senso di impotenza di chi sente di non poter progredire, di chi è in balìa delle decisioni e della volontà altrui e delle vittime dell’ambizione degli arrivisti aggressivi.