Fonti varie, 17 luglio 2006
Anno III - Centoventisettesima settimanaDal 10 al 17 luglio 2006Da mercoledì 12 luglio l’aviazione e la marina israeliane stanno bombardando il Libano
Anno III - Centoventisettesima settimana
Dal 10 al 17 luglio 2006
Da mercoledì 12 luglio l’aviazione e la marina israeliane stanno bombardando il Libano. Nel momento in cui scriviamo (lunedì 17 luglio) i morti sono più di cento. Gli aeroporti di Beirut (compresi i due piccoli, privati) sono distrutti. Il paese non è più raggiungibile dal cielo. L’Onu, l’Unione europea, il Vaticano hanno condannato l’attacco israeliano. L’Italia ha emesso comunicati dello stesso tenore: il nostro ministro degli Esteri, D’Alema, ha giudicato ”sproporzionata” o ”esagerata” la reazione israeliana ad alcuni recenti episodi di terrorismo. Il prezzo del petrolio è ormai prossimo agli 80 dollari a barile.
Hezbollah Si chiama ”Hezbollah” un’organizzazione terroristica che opera nel Libano meridionale. Fino a qualche anno fa il Libano meridionale era in mano agli israeliani. Poi gli israeliani lo hanno lasciato volontariamente (a parte un minuscolo territorio detto delle Fattorie di Shabaa). A quel punto, sul confine, si sono installati i guerriglieri hezbollah. Il capo di questi guerriglieri si chiama Hassan Nasrallah. Egli stesso si è vantato del fatto che Hezbollah possiede (nascosti sotto terra o montati su camioncini mobili) migliaia di razzi con i quali può colpire, anche da 70 chilometri di distanza, le città israeliane. Haifa, per esempio, la terza città israeliana, è un bersaglio normale, regolarmente bombardato in questi anni dal Libano meridionale e preso di mira anche domenica scorsa (otto morti). Giornali arabi e fonti di intelligence dicono che Nasrallah è in possesso adesso di razzi capaci di colpire a 200 chilometri di distanza. Con questi razzi dal Libano meridionale sarebbe possibile distruggere Tel Aviv.
Iran Gli hezbollah sono musulmani sciiti. I musulmani sciiti hanno il loro Vaticano (ci si passi la similitudine) a Teheran. Gli sciiti di tutto il mondo obbediscono agli iraniani. I razzi e le altre armi sono state vendute agli hezbollah dagli iraniani e trasportate attraverso la Siria. L’Iran vuole costruire l’atomica. L’Onu, per questo, minaccia sanzioni. Gli Stati Uniti, pur di impedirlo, sarebbero pronti ad attaccare Teheran. Per gli iraniani buttare sul tavolo, in questa partita a poker, la sopravvivenza di Israele può essere un modo per tenere a bada Usa e Onu. da quando si è insediato che il presidente iraniano Ahmadinejad dice: Israele va distrutta, l’Olocausto non è mai esistito.
Israeliani e palestinesi Il 9 giugno gli israeliani hanno bombardato la spiaggia di Al Soudania (striscia di Gaza), provocando otto morti e sterminando un’intera famiglia (compreso un piccolo di 4 anni). La settimana successiva i palestinesi hanno bombardato, dalla striscia di Gaza, 20 città israeliane. La striscia di Gaza è un altro territorio che gli israeliani hanno abbandonato spontaneamente. Il 25 giugno palestinesi di Hamas hanno rapito il soldato israeliano (di leva) Gihad Shalit di 19 anni. Il 2 luglio gli israeliani hanno sparato un razzo su Gaza mirando alla casa di Ismail Haniyeh, presidente del consiglio palestinese ed esponente di Hamas (l’organizzazione terrorista che adesso governa in Palestina). Hamas ha annunciato rappresaglie contro scuole, centrali elettriche e sedi istituzionali israeliane. Il 12 luglio guerriglieri hezbollah penetrati in Israele hanno rapito tra i villaggi di Shtula e Zarit altri due soldati israeliani, appartenenti alla riserva: Ehud Goldwasser e Eldad Reghev (31 e 26 anni). A questo punto Israele ha invaso il Libano, bombardato Beirut e aperto la più grave cristi internazionale di quest’anno.
Pakistan Lunedì 11 luglio, tra le 18 e le 18.30, terroristi hanno fatto esplodere a Bombay (India) sette ordigni collocati sulla metropolitana e sui treni dei pendolari. Duecento morti, quasi mille feriti. Le sei del pomeriggio sono il momento di piena umana: la gente torna a casa dal lavoro. Gli attentatori potrebbero essere i separatisti del Kashmir. Chi conosce queste cose dice che si tratta del ”braccio armato di Bin Laden”, una formula talmente ripetuta da essersi tramutata in una nebbia. Si teme un irrigidimento delle relazioni tra India e Pakistan, due paesi immensi per territorio e popolazione. Il Pakistan confina a ovest con Iran e Afghanistan.
Cecenia Il capo degli indipendentisti ceceni, Shamil Basaev, è morto, quasi certamente per un incidente: stava a bordo di un camion che portava cento chili di dinamite e il camion, probabilmente per un errore di manovra, è saltato in aria. I russi del villaggio di Ekazhevo dicono di aver riconosciuto la testa e la protesi della gamba che Basaev aveva perso anni fa su una mina. Basaev è l’uomo che ha organizzato e guidato la strage di maestre e alunni nella scuola di Beslan. Putin ha offerto la morte del terribile capo terrorista – che però sapeva scrivere e ragionare, anche se seguendo un suo filo pauroso – ai convegnisti del G8 che si sono riuniti a San Pietroburgo alla fine della settimana. Il capo russo ha fatto in modo che i no global fossero tenuti a debita distanza e risultassero innocui.
Mondiale 1 Il mondo – compresi alcuni bambini sordomuti brasiliani – ha passato la settimana a leggere il labiale di Materazzi per capire che cosa avesse detto di tanto grave a Zidane per indurlo alla famosa capata nei supplementari della finale mondiale di Berlino. Per qualche ora s’è temuto un insulto connesso alla religione musulmana del francese, col pericolo di una riedizione del dramma delle vignette. Zidane è andato sulla rete Tf1 per tranquillizzare tutti e dire che "Materazzi ha insultato le mie donne". Materazzi a sua volta ha fatto capire di aver lasciato in pace la mamma di Zidane (essendo egli stesso orfano di mamma dall’età di 15 anni) e di aver insultato invece la sorella di Zidane, Lila. Costei non ha rilasciato dichiarazioni.
Mondiale 2 Gli eroi del mondiale sono tornati in Italia su un pullman allestito come un carro di trionfo. Ci ha messo due ore e mezza per percorrere pochi chilometri, data la folla immensa e delirante, sventolante tricolori e cantante po-po-po.
Mondiale 3 Lippi, vinto il mondiale, ha rinunciato a proseguire e, senza far polemiche, s’è preso un anno di sabbatico. Il commissario Guido Rossi, e il suo vice Demetrio Albertini, hanno nominato al suo posto Donadoni, ex azzurro del Milan, che guiderà la Nazionale almeno fino agli europei del 2008 in Austria-Svizzera. Polemiche, perché Donadoni sarebbe stato fortemente voluto dai giocatori e "non sono gli alunni che devono scegliersi i maestri" (Sconcerti).
Calciopoli La Caf, cioè il tribunale del calcio, ha retrocesso in serie B la Juventus, la Lazio e la Fiorentina stabilendo che disputeranno quel campionato partendo rispettivamente da ”30, -12 e ”7. Il Milan resta in A, ma partendo da ”15. Alla Juve sono stati tolti i due ultimi scudetti, il Milan non farà la Champions League e forse nemmeno la Coppa Uefa. Gli avvocati difensori hanno annunciato l’intenzione di ricorrere al secondo grado del giudizio sportivo e, se non basterà, di chiamare in causa il Tar (che si è gia predisposto per l’udienza al 7 agosto) e il Consiglio di Stato (idem per il 12). Polemiche furibonde tra perdonisti e implacabili. Si prevedono riduzioni delle pene in appello. Per esempio: Juve in B a ”10, Lazio e Fiorentina in B senza penalizzazioni, Milan in A a ”10.
Anno III -