Marina Cappa, Vanity Fair 27/7/2006, pagina 94, 27 luglio 2006
«Il problema, nei film di Brass, è che la legge è ridicola: puoi apparire nudo, ma è vietato mostrare un’erezione vera, ammesso che poi ti venga su un set pieno di estranei
«Il problema, nei film di Brass, è che la legge è ridicola: puoi apparire nudo, ma è vietato mostrare un’erezione vera, ammesso che poi ti venga su un set pieno di estranei. In compenso, se l’erezione è simulata, va bene. Così, dovevo indossare un fallo finto tenuto su da una stirscia di tulle: una protesi scomodissima, non riuscivo neanche a sedermi, e se dovevamo ripetere la scena finivo per restare così anche tre ore» (Franco Branciaroli, attore di teatro che ha girato cinque film con Tinto Brass).