Antonella Baccaro, ཿCorriere della Sera 20/7/2006;, 20 luglio 2006
Pierfrancesco Guarguaglini, presidente e amministratore delegato di Finmeccanica, dice che la Juve è stata punita più di Moggi: «Per sei motivi: le è stato tolto il campionato 2005; poi, senza essere stata indagata, anche quello del 2006; non la fanno stare in A; quindi non le fanno giocare le coppe europee; è messa nelle condizioni di restare in B per via della penalizzazione; quando tornerà in A non potrà fare le coppe perché non si è qualificata
Pierfrancesco Guarguaglini, presidente e amministratore delegato di Finmeccanica, dice che la Juve è stata punita più di Moggi: «Per sei motivi: le è stato tolto il campionato 2005; poi, senza essere stata indagata, anche quello del 2006; non la fanno stare in A; quindi non le fanno giocare le coppe europee; è messa nelle condizioni di restare in B per via della penalizzazione; quando tornerà in A non potrà fare le coppe perché non si è qualificata. E a Moggi hanno dato solo 5 anni!». Sua idea di giustizia: «Mi sembra che se restassimo in A con 20 punti di penalità sarebbe abbastanza perché non vinceremmo il campionato e non parteciperemmo alla Champion League. Poi l’anno successivo, altri 6 punti in meno che c’impedirebbero di lottare per il titolo».