Grazia Maria Mottola, Corriere della Sera 12/7/2006, pagina 24., 12 luglio 2006
Nel 2003 Fabio, 15 anni, conosce la sua vicina di casa Anna, 30 anni, bidella. Lei ha già due figli nati dal matrimonio, finito
Nel 2003 Fabio, 15 anni, conosce la sua vicina di casa Anna, 30 anni, bidella. Lei ha già due figli nati dal matrimonio, finito. Il ragazzo va spesso a casa della donna, trascorrono insieme interi pomeriggi, si innamorano. Anna rimane incinta una prima volta e abortisce, alla seconda gravidanza decide di tenere il figlio. I genitori del ragazzo cercano in tutti i modo di convincerla a non partorire, litigano con Anna, portano Fabio a vivere in un’altra città. Adesso la bimba ha tre anni, non ha mai visto il padre. La donna è stata denunciata dai genitori di Fabio per i torti subiti dal figlio. I genitori sono stati querelati da Anna per tentata violenza privata. La donna dice: «Non rimpiango nulla, è stata la storia più bella della mia vita». La sentenza, spostata per lo sciopero degli avvocati, a novembre.