il Giornale 9/7/2006, 9 luglio 2006
Il dizionario di Irene Brin. Il Giornale, domenica 9 luglio BUSTI Si appone, talvolta a torto, che gli uomini non li portino mai
Il dizionario di Irene Brin. Il Giornale, domenica 9 luglio BUSTI Si appone, talvolta a torto, che gli uomini non li portino mai. Si suppone, non meno a torto, che le donne li portino sempre: però, dovrebbero. Rammentino che il busto non deve costituire una mascheratura, ma una guida: imparino, cioè, a «rimangiarsi» lo stomaco che il busto comprime; imparino a mangiare quel tanto che il busto lascia passare; imparino a star dritte, come il busto impone. E cerchino di capire perché portano il busto: se sono grosse di fianchi, il busto dovrà esser lungo, con giarrettiere relativamente corte; se il ventre le preoccupa, abbiano un rinforzo davanti, eventualmente con stecche; se desiderano mettere in risalto il vitino, abbiano le antiche stringhe da tirare. Ricordino che, idealmente, la vita deve esser bassa, il torso lungo, e si può dare l’illusione ottica del miracolo rialzando al massimo il seno, abolendo il rotolino di grasso intermedio: e, insomma, avendo un reggiseno adatto ad ogni busto, che lo completi e spesso gli sia fissato con asole e bottoni. Se il busto è ben scelto e portato con diligenza, ve ne accorgerete sentendolo diventare largo: i vostri muscoli avranno lavorato bene, il vostro lardo comincerà a sciogliersi.