Varie, 15 luglio 2006
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Kevorkian Jack
• Pontiac (Stati Uniti) 26 maggio 1928, Royal Oak (Stati Uniti) 3 giugno 2011. Medico. Noto per aver praticato l’eutanasia su oltre 130 malati terminali • «[...] Dopo la laurea nel 1952 comincia ad approfondire i temi legati all’eutanasia [...] nell’87 pubblica un annuncio sui giornali di Detroit proponendosi come “medico e consulente” per aiutare i malati terminali a morire “con dignità”. Il suo slogan è: “Morire non è un crimine”. [...] Da qui, il soprannome che l’ha reso celebre in tutto il mondo: dottor morte [...] ha anche “inventato” un meccanismo per praticare l’eutanasia: l’ha chiamato Thanatron [...] dal greco “la macchina della morte”. [...] Nel ’91 gli ritirano la licenza medica, nel 1999 è condannato a 25 anni di reclusione per omicidio di secondo grado. Condanna che [...] ha scontato solo in parte: è stato rilasciato sulla parola nel giugno 2007» (“Corriere della Sera” 10/7/2009) • «Come lui stesso dice, non è un sostenitore del suicidio assistito, ma del diritto di scegliere, in condizioni di patologia grave e incurabile, se continuare a vivere oppure no [...]» (“La Stampa” 8/6/2010) • «[...] Non sono mai stato un teorico del suicidio assistito, ho sempre affermato semplicemente il diritto di morire per chi, in condizioni di irrimediabile e insopportabile malattia terminale, lo domandi [...]» (Marina Corradi, “Avvenire” 15/7/2006) • «[...] Rilasciato [...] si è candidato alla Camera come indipendente per propugnare la sua causa e modificare la Costituzione. In base alla legge americana, la fedina penale sporca non gli vieta di venir eletto deputato, ma non potrebbe fare parte di alcuna Commissione. [...] Dal suo arresto [...] l’eutanasia è stata legalizzata in un solo Stato, l’Oregon. [...]» (Ennio Caretto, “Corriere della Sera” 26/3/2008).