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 2006  luglio 10 Lunedì calendario

TAKI

TAKI Koji Kobe (Giappone) 1928 • «[...] Filosofo, critico d’arte e d’architettura, ha scritto numerosi volumi sullo spazio, la fenomenologia dello sguardo, la fotografia, Robert Mapplethorpe, l’arte (Kiefer, Barnett Newman). Tra le ultime opere ci sono tre corposi volumi sui viaggi del Capitano Cook [...] Ma la sua opera più famosa in patria, dove Taki scrive su giornali e riviste, è Il ritratto dell’imperatore, del 1988 [...] Al suo apparire il libro è stato violentemente contrastato dalla destra perché metteva in discussione un luogo comune della cultura del paese, l’iconografia imperiale, e ha coinciso casualmente con la malattia di Hiroito. Il ritratto dell’imperatore è quello di Mutushito, nonno di Hiroito, il sovrano Meiji salito al trono nel 1868, che ha modernizzato l’Impero del Sol Levante e posto le basi per quello che è stato il militarismo e l’imperialismo giapponese del XX secolo. Di questo oggetto sacro Koji Taki, nato nel 1928, giovane studente all’epoca di Hiroshima e Nagasaki, ha narrato la storia, spiegato i significati ricostruito con finezza la complessità simbolica. [...]» (Marco Belpoliti, ”La Stampa” 10/7/2006).