7 luglio 2006
Dumitru Policarp, romeno, 36 anni, si trova nella sua baracca quando vanno a fargli compagnia tre connazionali
Dumitru Policarp, romeno, 36 anni, si trova nella sua baracca quando vanno a fargli compagnia tre connazionali. Insieme bevono della birra. A un tratto uno dei nuovi arrivati, un Nicolae Amelian, di anni 27, sposato, noto nella comunità col soprannome di Maciste, chiede una cosa al Policarp, che intontito o forse distratto non risponde. Amelian la prende come un’offesa, afferra una mazzetta da muratore e inizia a colpirlo alla testa. Ordina agli altri di legarlo a un albero e poi lo fa colpire anche da loro, che intanto si sono armati di bottiglie. Quando ormai il Policarp è già morto, lo riportano nella sua casupola, lo coprono col materasso e gli danno fuoco. Se ne vanno solo quando lo vedono tutto carbonizzato. Nella notte di mercoledì 28 giugno, a Torino, nella baraccopoli di via Lega 50.