Corrado Sannucci, ཿla Repubblica 7/7/2006;, 7 luglio 2006
«Per me il più grande è stato Meazza, giocatore di tecnica superiore che creava il gioco dal nulla
«Per me il più grande è stato Meazza, giocatore di tecnica superiore che creava il gioco dal nulla. Aveva carattere e tempra, ma quando era necessario ci metteva anche cattiveria» (Giuseppe Baldo, con Pietro Rava ultimo sopravvissuto degli azzurri che nel ’36 vinsero la medaglia d’oro del calcio alle Olimpiadi di Berlino).