Raphael Zanotti, La Stampa 6/7/2006, pagina 17., 6 luglio 2006
La Comunità europea deve recuperare circa 298 milioni di euro di fondi stanziati indebitamente per l’Italia: in gran parte si tratta di soldi erogati per lavori non ultimati, appalti affidati a ditte che non avevano i requisiti giusti, opere di scarsa qualità
La Comunità europea deve recuperare circa 298 milioni di euro di fondi stanziati indebitamente per l’Italia: in gran parte si tratta di soldi erogati per lavori non ultimati, appalti affidati a ditte che non avevano i requisiti giusti, opere di scarsa qualità. Circa 107 di questi milioni sono stati erogati per progetti dell’Anas. Oltre 117 milioni erano stati concessi al ministero delle Attività Produttive.