Francesco Merlo, la Repubblica 29/6/2006, pagina 23., 29 giugno 2006
«Malgioglio [...] ha scritto canzoni belle come "L’importante è finire" o quell’altra sulla solitudine che Visconti volle come colonna sonora del suo ultimo film
«Malgioglio [...] ha scritto canzoni belle come "L’importante è finire" o quell’altra sulla solitudine che Visconti volle come colonna sonora del suo ultimo film. In Rai, tra i registi, tra i dirigenti e tra io compagni di lavoro c’è sicuramente chi lo disprezza, ma c’è anche chi gli vuole bene e lo definisce "innocente come una bambina". Molti raccontano aneddoti bizzarri e piccanti, un regista ricorda per esempio che si esibiva "nella rottura dell’uovo tra le natiche". E dicono che ogni tanto va a Cuba, gira documentari per Raiuno, poi torna con corpi da ballo: cubani e cubane. Ed è anche questa, forse, un’altra trasfigurazione, quella dell’antico vizio di una generazione di ragazzi di destra che consideravano gli odiati paesi del socialismo reale come opportunità per il turismo sessuale» (Francesco Merlo).