Filippo Maria Ricci, ཿLa Gazzetta dello Sport 30/6/2006;, 30 giugno 2006
I sospetti di doping che hanno turbato Basso alla vigilia del Tour si basano sul fatto che una delle etichette in codice attaccate alle sacche si sangue sequestrate il 23 maggio all’ematologo spagnolo José Luis Merino portava la scritta Birillo, che è il nome del suo cane
I sospetti di doping che hanno turbato Basso alla vigilia del Tour si basano sul fatto che una delle etichette in codice attaccate alle sacche si sangue sequestrate il 23 maggio all’ematologo spagnolo José Luis Merino portava la scritta Birillo, che è il nome del suo cane. ”Amigo de Birillo” sarebbe Lombardi, il nome in codice di Scarponi sarebbe ”Zapatero” (zapata in spagnolo vuol dire scarpa).