Il Sole 24 Ore 18/06/2006, pag.24, 18 giugno 2006
I criteri per misurare il costo della vita. Il Sole 24 Ore 18 giugno 2006. L’inflazione al consumo è un processo di aumento del livello generale dei prezzi dell’insieme dei beni e servizi destinati al consumo delle famiglie
I criteri per misurare il costo della vita. Il Sole 24 Ore 18 giugno 2006. L’inflazione al consumo è un processo di aumento del livello generale dei prezzi dell’insieme dei beni e servizi destinati al consumo delle famiglie. Generalmente, si misura attraverso la costruzione di un indice dei prezzi al consumo, uno strumento statistico che misura le variazioni nel tempo dei prezzi di un insieme di beni e servizi, chiamato paniere, rappresentativo degli effettivi consumi delle famiglie in uno specifico anno. In Italia il calcolo è affidato all’Istat, che produce tre diversi indici dei prezzi al consumo: per l’intera collettività nazionale (Nic), per le famiglie di operai e impiegati (Foi) e l’indice armonizzato europeo (Ipca). I tre indici hanno finalità differenti, in quanto: il Nic misura l’inflazione a livello dell’intero sistema economico e rappresenta, per gli organi di governo, il parametro di riferimento per la realizzazione delle politiche economiche, per esempio, per indicare nel Documento di programmazione economica e finanziaria (Dpef) il tasso d’inflazione programmata, cui sono collegati i rinnovi dei contratti collettivi di lavoro. il Foi si riferisce ai consumi dell’insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente (extragricolo). l’indice usato per adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio gli affitti o gli assegni dovuti al coniuge separato. l’Ipca è stato sviluppato per assicurare una misura dell’inflazione comparabile a livello europeo. Infatti viene assunto come indicatore per verificare la convergenza delle economie dei paesi membri dell’Unione Europea. Nic e Foi si basano sullo stesso paniere, ma il peso attribuito a ogni bene o servizio è diverso, a seconda dell’importanza che questi rivestono nei consumi della popolazione di riferimento. Per il Nic la popolazione di riferimento è l’intera popolazione italiana, ovvero la grande famiglia di oltre 57 milioni di persone; per il Foi è l’insieme di famiglie che fanno capo a un operaio o un impiegato.