Varie, 20 giugno 2006
DE
DE LUCA Achille Crosia (Caserta) 11 settembre 1958. Faccendiere coinvolto nelle indagini che il 16 giugno 2006 portarono all’arresto di Vittorio Emanuele di Savoia • «[...] calabrese di Roma, bel tipo curato, descritto come un ”personaggio inquietante e dal passato pieno di misteri (pluripregiudicato, è già imputato per associazione a delinquere, truffa e bancarotta fraudolenta)”; ha talento nel comunicare. Con pubblici funzionari (è lui a tenere contatti con dirigenti del Monopolio di Stato), pubblici ufficiali (è ”stato in grado di... eludere sistematicamente i controlli che precedono l’imbarco negli aeroporti”) e con i romani mondani. Organizza una cena col principe e alte cariche civili e militari a casa di una nota anchorwoman. molto contento quando gli dicono che c’è una sua foto con Vittorio su Chi. Cerca casa a Roma per padre e figlio Savoia, anche tra immobili sotto sequestro dell’Antimafia. Cerca di rifilare a Emanuele Filiberto una casa al Trionfale, ma lui vuole il centro storico, o Trastevere, o perfino Prati, basta che sia ”con la terrazza”» (Maria Laura Rodotà, ”Corriere della Sera” 20/6/2006).