Varie, 20 giugno 2006
BONAZZA
BONAZZA Ugo Venezia 1 agosto 1944. Imprenditore. Coinvolto nell’inchiesta che porto all’arresto di Vittorio Emanuele di Savoia (16 giugno 2006) • «[...] Tarchiato, stempiato, con Bmw 730 e moglie proprietaria di un’azienda di cosmetici. Molti viaggi poco chiari, molta disinvoltura con le meretrici (in almeno tredici intercettazioni trova ragazze per il principe). Ha conosciuto Vittorio Emanuele in vacanza sull’isola di Cavallo. Le comuni frequentazioni lo rendono il più disinvolto della banda (’principe, sono Ugo. Disturbo?”), anche nel dare direttive: ”Avrei bisogno... di un generale della Finanza, perché c’è un grosso affare”. Vittorio: ”Un carabiniere o una fiamma gialla?”. B.: ”Fiamme gialle, Fiamme gialle”. V.: ”Sarà fatto”. lui a coordinare molti affari e a presentare al principe Rocco Migliardi. Il principe lo prende in giro perché non sa usare le catene da neve» (Maria Laura Rodotà, ”Corriere della Sera” 20/6/2006).