Alberto Costa, Corriere della Sera 16/6/2006, 16 giugno 2006
Il Trap rifiutò la candidatura di Gilardino, che forse con i suoi gol avrebbe potuto salvarci dal naufragio, con questa esemplare motivazione: «Nel processo evolutivo di una formazione ci sono passaggi a livello, c’ è una prima pagina e una seconda pagina
Il Trap rifiutò la candidatura di Gilardino, che forse con i suoi gol avrebbe potuto salvarci dal naufragio, con questa esemplare motivazione: «Nel processo evolutivo di una formazione ci sono passaggi a livello, c’ è una prima pagina e una seconda pagina...». Boh! Il Trap ci regalava frasi sconclusionate: «Non possiamo fare i coccodrilli e piangere sul latte versato e sulle uova mangiate», «Abbiamo ritrovato il nostro filo elettrico conduttore», «I coreani corrono come ciclisti cinesi», «Ho dei dubbi su due certezze» e altre amenità del genere. Il Trap ci faceva divertire in conferenza stampa. Forse Pirlo, Camoranesi e Buffon (con noi tutti) vorrebbero semplicemente divertirsi vincendo le partite. PIRLO *** «Devo dire che prima non si preparavano così bene le partite» *** BUFFON *** «Un ambiente così, attorno alla nazionale, non c’ era mai stato» *** CAMORANESI *** «Qui in nazionale adesso c’ è uno spirito nuovo che prima non c’ era»