Gianni Mura la Repubblica 17/6/2006, 17 giugno 2006
«Il bel calcio è sempre accompagnato da un ritmo musicale, non importa quale. Il walzer danubiano del Wunderteam, il samba del Brasile anni 70 e (tolto Serginho) del 1982, il jazz che Bearzot accostava volentieri alla manovra azzurra, sempre nell’82
«Il bel calcio è sempre accompagnato da un ritmo musicale, non importa quale. Il walzer danubiano del Wunderteam, il samba del Brasile anni 70 e (tolto Serginho) del 1982, il jazz che Bearzot accostava volentieri alla manovra azzurra, sempre nell’82. Il calcio mediocre, o brutto, è solo rumore» (Gianni Mura, a proposito dell’Argentina nel mondiale 2006 passata «dalla musica da discoteca dei tempi di Bielsa al tango di Gardel»).