Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Alba delle brame! Alba parietti torna in tv e si trasforma in Grimilde, la regina cattiva della favola di Biancaneve (domenica 18 giugno alle 21 su Italia 1). La somiglianza, però, sarà solo fisica: in uno studio ispirato alle suggestioni di un bosco di cristallo, Alba-Grimilde dagli occhi verdi e magnetici sarà la confidente, e non l’avversaria, di donne che, nel bene o nel male, con le loro storie hanno scritto alcune delle pagine più movimentate della cronaca e dello spettacolo. Nella prima puntata intervisterà tra le altre Wanna Marchi, Katia Ricciarelli e Sophie Marceau, ma anche personaggi meno noti, come Antonia Del Latte, un’attrice italiana molto conosciuta in Spagna. Oppure la modella Cindy Jackson: da bambina le avevano regalato una Barbie e da allora ha tentato di tutto per diventare come la bambola. E a forza di ritocchi c’è l’ha fatta e se ne vanta! «Meno male», commenta Alba Parietti, «che non le hanno regalato una locomotiva!» Parliamo invece della trasmissione, invece che delle ospiti. «Si tratta di un programma sperimentale», racconta la conduttrice «Domenica vedrete la puntata numero zero, che di solito non viene trasmessa. Noi siamo convinti della qualità del prodotto: non lo proponiamo per sorprendere o per fare il boom di ascolti, pensiamo piuttosto che il pubblico si possa affezionare al programma piano piano. Se tutto andrà bene, la serie di Grimilde comincerà in primavera». Che cosa la accomuna alla regina cattiva della favola? «L’aspetto fisico. Sono identica. Mio figlio Francesco, quando da piccolo lo portai al cinema a vedere ”Biancaneve”, alla vista di Grimilde invocò: ”Mamma!”». Grimilde è il mio ideale di bellezza e ho sempre giudicato indecente il giudizio dello specchio: come si fa a dire che la più bella del reame é quella scialba di Biancaneve?». Se si parla di giovinezza eterna, un po’ strega lo è davvero. «Mah, forse... Io mi guardo con una certa soddisfazione, l’ammetto. A 18 anni ne dimostravo 25. Ora mi dicono che dal vivo ne dimostro 35. Le mie amiche hanno figlie femmine che mi dicono: ”Perché non fai un bambino?”. Sarà una conduttrice pacata e confidenziale oppure grintosa, aggressiva? «Vorrei essere il più asettica possibile: non è nelle mie corde, ma ci proverò. Sarò una donna che interroga e ascolta un’altra donna, senza sconti e senza finta solidarietà. Con qualche graffio, se necessario, per far conoscere un po’ meglio l’universo femminile e dare visibilità agli aspetti più singolari e affascinanti delle donne». Lei ha una carriera televisiva che procede per picchi e abissi: prima la cercano tutti, poi non la cerca nessuno. Come vive i periodi di silenzio da parte dei produttori tv? «Con grande tranquillità. Il mondo dello spettacolo è fatto così. come il gioco del Lotto. Basta saperlo. E siccome sono un’ottimista di natura, quando non mi cercano mi dedico ad altre cose, anch’esse interessanti». Ad esempio? «Mi piace occuparmi della casa. Sembrerà strano, ma io sono una casalinga capace. Ho due case e le ho arredate in maniera quasi identica: le stanze nei toni del bianco, beige e bordeaux, le cucine bianche e azzurre. Guardando i miei appartamenti, tutto posso sembrare tranne che una tipa alternativa. E poi mi dedico ai miei animali, che adoro. Ho tre gatti: Pepito, Gatoide e Dudu, e un cane di nome Bebè. A ogni modo, in questo periodo, sul lavoro sono molto impegnata. Oltre a Grimilde, ho in serbo per voi una grossa sorpresa autunnale... Vedrete». Roberta Mercuri