eva tremila 10 giugno 06, 12 giugno 2006
Carlo Conti ha sempre speso con estrema cautela: «Sono una formichina e me ne vanto, il gruzzoletto che ho accumulato in questi anni di duro lavoro mi permette di dormire sonni tranquilli»
Carlo Conti ha sempre speso con estrema cautela: «Sono una formichina e me ne vanto, il gruzzoletto che ho accumulato in questi anni di duro lavoro mi permette di dormire sonni tranquilli». Ultime spese: un villa al mare in Toscana e un abarchetta per andare a pescare. Suo tallone d’Achille le automobili: «Le cambio ogni due anni e si mi affeziono a un modello riprendo sempre lo stesso. Adesso è la quarta jeep che compro uguale. L’ho avuta blu, verde, grigio chiaro e ora grigio scuro». Ha la mania delle scarpe («ne avrò a migliaia di tutti i tipi e di tutte le marche»), ama gli orologi («ho una buona collezione di Omega e qualche Rolex»), il primo viaggio importante «me lo sono potuto concedere solo quest’anno, in Kenya».