Onda n.24 2006, 9 giugno 2006
Elisir dell’estate. quadra che vince non si cambia. Tanto meno trasmissione, soprattutto d’estate
Elisir dell’estate. quadra che vince non si cambia. Tanto meno trasmissione, soprattutto d’estate. Ecco quindi tornare Pronto Elisir, la versione più fresca di un programma storico, che ha tutte le intenzioni di replicare il successo dello scorso anno. A partire da domenica 11 giugno, alle 20.20 su Raitre, Gigliola Cinquetti e il dottor Carlo Gargiulo sono pronti a rivelarci maniere e modi corretti per affrontare canicola estiva, stress da vacanza e solitudine da abbandono metropolitano, quando le città si spopolano. A snocciolare consigli medici e buon senso sul caldo e l’alimentazione, sull’amore/ odio per l’aria condizionata, sui drammi dell’abbronzatura, sull’insonnia e l’inquinamento acustico, sul mal di viaggio e il jet lag... Insomma, davvero ”un di tutto di più” che è vademecum e divertimento al tempo stesso. Il tutto diretto dalla mano sicura e gentile di Gigliola Cinquetti. Secondo anno di Pronto Elisir; Gap su Raitre e Sliding doors su Raisat Extra... Lei cantava ”Non ho l’età”, ma sembra che l’età giusta per fare ogni cosa l’abbia sempre avuta... «Non so se sia un bene o un male, a dire il vero. Per natura sono una perfezionista, e finisco per istinto a dare tutta me stessa per ben riuscire... Confesso di essere un pochino stanca. Magari mi farebbe bene riposarmi un po’...» Prima che decida di farlo, riveli almeno qualcosa della trasmissione... «La cosa che più mi piace di Pronto Elisir è il contatto diretto con la gente. Anche quest’anno, naturalmente, saranno i telespettatori a essere i protagonisti, con le loro domande a cui risponderà in diretta il dottor Carlo Gargiulo (a proposito: il numero verde a cui lasciare i quesiti è 800 05.02.91. Il numero per intervenire in diretta è invece 0769 73936). Ci sarà anche un’apparizine di Michele Mirabella, che parlerà soprattutto di alimentazione, assieme al professor Eugenio Del Toma. La novità è che quest’anno avremo un noto ospite per ciascuna puntata. Nella prima sarà il giornalista del Tg1 Antonio Caprarica». Meglio fare la conduttrice o la cantante? «Sono mondi diversi. Ho cominciato a cantare da giovanissima, fin troppo. una vita affascinante, ma randagia e faticosa. Fare la conduttrice e la giornalista mi ha permesso di esser più vicina alla famiglia. La musica resta la mia grande passione, ma se oggi canto, lo faccio in maniera ”soft”, con pochi interventi mirati. Ho da poco cantato in un programma radiofonico intitolato Ricordando Domenico Modugno». E per il futuro? C’è qualcosa che le manca di fare? «A parte riposarmi? No, non credo. So per certo che non mi metterò a scrivere un libro... Ce ne sono fin troppe di persone che scrivono, magari sulle trasmissioni che fanno. Le mie sono fatte per il rapporto diretto con la gente, non per mummificarsi tra le pagine». Mario Lenzi