Paolo Mastrolilli, La Stampa 7/6/2006., 7 giugno 2006
Il più giovane pirata della storia fu John King: all’età di otto anni, nel 1716, scelse di imbarcarsi sulla nave di corsari che avevano appena saccheggiato l’imbarcazione su cui si trovava insieme alla mamma
Il più giovane pirata della storia fu John King: all’età di otto anni, nel 1716, scelse di imbarcarsi sulla nave di corsari che avevano appena saccheggiato l’imbarcazione su cui si trovava insieme alla mamma. I fatti: nel novembre del 1716 John si trovava con la madre a bordo della "Bonetta" sulla rotta da Antigua alla Giamaica. Furono assaliti dal pirata Blac Sam, un pirata non ancora trentenne, ex marinaio che si era dato alla filibusteria dopo una delusione d’amore. Dopo aver subito il saccheggio, il piccolo John King dichiarò che si sarebbe ucciso se i pirati non lo avessero portato con loro e aggiunse che avrebbe ammazzato anche la madre. Black Sam lo fece salire a bordo e lo portò per i mari con sé, fino al 26 aprile del 1717 quando furono sorpresi da una tempesta che li travolse. Nel 1984 fu recuperato il relitto della nave di Black Sam e in mezzo al bottino dei pirati (circa 200.000 oggetti tra pistole, cannoni, dobloni) si trovò anche una scarpetta da bambino benestante, un calzettone in seta francese e un piccolo osso.