f.s., la Repubblica 26/5/2006, pagina 35., 26 maggio 2006
Una ragazza di 20 anni, indiana adottata da genitori italiani più di 18 anni fa, si è buttata dalla finestra di casa sua, al quarto piano di un palazzo
Una ragazza di 20 anni, indiana adottata da genitori italiani più di 18 anni fa, si è buttata dalla finestra di casa sua, al quarto piano di un palazzo. Ai genitori ha scritto una lettera di due pagine dove dice di sentirsi a disagio per la pelle scura. Il padre non ci crede e dice che la ragazza andava pure bene a scuola. Molti si sono ricordati di quel sedicenne indiano che quattro anni fa s’impiccò in casa dopo aver scritto: «Ogni volta che uscivo di casa la gente non faceva che insultarmi per il colore della mia pelle e mi sentivo un verme. Voglio dire al presidente Berlusconi che il mondo potrà diventare pacifico se diventerà multietnico».