Varie, 26 maggio 2006
MARRONE Virgilio
MARRONE Virgilio Savona 2 agosto 1946. Manager. Amministratore delegato Ifil (dal 2006). Sotto processo con Franzo Grande Stevens e Gianluigi Gabetti per l’equity swap che, nel settembre 2005, consentì agli Agnelli di mantenere il controllo della Fiat dopo il convertendo delle banche per il prestito di 3 miliardi di euro • «[...] bocconiano [...] una fedeltà aziendale che ha pochi precedenti. Dopo una breve parentesi a Milano come assistente universitaro presso l’Istituto di economia aziendale dell’Università Bocconi, nel settembre del 1973 è entrato all’Ifi e da allora non ha mai abbandonato la finanziaria torinese. Assistente dell’amministratore delegato per 12 anni, poi segretario generale, infine nel 1993 condirettore generale e nel 2002 direttore generale. Una carriera tutta all’interno del gruppo Agnelli, lavorando fianco a fianco con Umberto e Gianluigi Gabetti, il presidente dell’Ifil. Che tra l’altro lo hanno chiamato a rappresentare la famiglia nei consigli di Sanpaolo-Imi, della controllata francese Exor e [...] della Fiat. [...]» (Giacomo Ferrari, “Corriere della Sera” 26/5/2006).