Notizie tratte da: Gian Luigi Beccaria # Per difesa e per amore. La lingua italiana oggi # Garzanti 2006, 25 maggio 2006
Calcio. L’atteggiamento xenofobo che portò a bandire i forestierismi in Italia tra il ’30 e il ’40, ebbe successo soprattutto nel linguaggio calcistico, dove furono coniati molti termini in sostituzione di parole inglesi: calcio (per ”football”), rigore (per ”penalty”), terzino (per ”back”), ala (per ”wing”), portiere (per ”goalkeeper”), centravanti e centro mediano (per ”centre-forward” e ”centre-half”), arbitro (per ”referee”), traversa (per ”bar”), calcio d’angolo (per ”corner”), fuori gioco (per ”offside”), squadra (per ”team”)
Calcio. L’atteggiamento xenofobo che portò a bandire i forestierismi in Italia tra il ’30 e il ’40, ebbe successo soprattutto nel linguaggio calcistico, dove furono coniati molti termini in sostituzione di parole inglesi: calcio (per ”football”), rigore (per ”penalty”), terzino (per ”back”), ala (per ”wing”), portiere (per ”goalkeeper”), centravanti e centro mediano (per ”centre-forward” e ”centre-half”), arbitro (per ”referee”), traversa (per ”bar”), calcio d’angolo (per ”corner”), fuori gioco (per ”offside”), squadra (per ”team”). Si continuano a usare in alternativa assist/passaggio, autogoal/autorete, bomber e goleador/cannoniere, mister/allenatore, cross/traversone, match/partita. Su ”stracittadina” è prevalso derby.