Giuseppe Guastella, ཿCorriere della Sera 24/5/2006;, 24 maggio 2006
L’interista Andrea Borrelli dice che il padre Saverio non mente quando dice di non essere tifoso di nessuna squadra: «Non credo che conosca la regola del fuorigioco e quando ero bambino più volte l’ho incalzato con la richiesta di schierarsi, di dichiarare una simpatia
L’interista Andrea Borrelli dice che il padre Saverio non mente quando dice di non essere tifoso di nessuna squadra: «Non credo che conosca la regola del fuorigioco e quando ero bambino più volte l’ho incalzato con la richiesta di schierarsi, di dichiarare una simpatia. Fino a che lui, per liberarsi di me, rispondeva che tifava per la Carbosarda, una squadra dei minatori del Sulcis il cui nome qualche decennio fa talvolta compariva sulle schedine del totocalcio».