Arrigo Petacco, "L’amante dell’imperatore. Amori, intrighi e segreti della contessa di Castiglione", Mondadori, 19 maggio 2006
Il conte Francesco di Castiglione, dopo aver tentato invano di ricondurre a sé la moglie Virginia, morì il 30 maggio 1867, il giorno del matrimonio tra il duca d’Aosta Amedeo e Maria dal Pozzo della Cisterna
Il conte Francesco di Castiglione, dopo aver tentato invano di ricondurre a sé la moglie Virginia, morì il 30 maggio 1867, il giorno del matrimonio tra il duca d’Aosta Amedeo e Maria dal Pozzo della Cisterna. Scortava a cavallo la carrozza degli sposi quando fu fulminato da un colpo apoplettico e finì stritolato dalle ruote. Non fu tuttavia il solo a funestare il giorno delle nozze: all’alba, una dama di corte s’era impiccata nel guardaroba, stringendo fra le mani il bouquet nuziale; un colpo di sole aveva fatto secco un colonnello delle guardie; l’Ufficiale di Stato civile era stramazzato al suolo subito dopo aver firmato il contratto di nozze; un custode, per la vergogna di non aver aperto in tempo i cancelli al passaggio della carrozza, s’era impiccato; il capostazione che doveva condurre in treno il corteo fino a Stupinigi fu investito e maciullato da un convoglio in manovra (di qui la decisione degli sposi di proseguire il viaggio in carrozza).