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 2006  maggio 13 Sabato calendario

E’ Donato Marra, napoletano doc, il nuovo numero due del Quirinale, Il Messaggero, 13 maggio 2006 «Sono onorato e grato al Presidente per la fiducia che ha manifestato

E’ Donato Marra, napoletano doc, il nuovo numero due del Quirinale, Il Messaggero, 13 maggio 2006 «Sono onorato e grato al Presidente per la fiducia che ha manifestato. Sono contento di riprendere con lui una collaborazione che vi era già stata quando fu presidente della Camera». Donato Marra è emozionato. Napoletano doc, sessantacinque anni, descrive così il proprio stato d’animo dopo la decisione di Giorgio Napolitano di nominarlo segretario generale del Quirinale; un incarico delicatissimo finora occupato per due settennati da Gaetano Gifuni, che comunque resterà sul Colle e continuerà a dare la sua preziosa collaborazione con l’incarico di segretario generale onorario. Come si è detto, Marra ha già già lavorato con Giorgio Napolitano quando questi era presidente della Camera. Allora era segretario generale a Montecitorio; lo stesso incarico lo aveva ricoperto con la presidenza di Nilde Iotti. L’ingresso di Marra nei quadri della Camera risale al 1966 quando risultò primo al concorso di ammissione. E’ un ”grand commis” con un’esperienza a tutto campo. Tra gli incarichi ricoperti, ha diretto l’ufficio speciale per la programmazione e il regolamento e quindi il servizio Assemblea. Nel settembre 1988 è diventato vicesegretario generale della Camera e l’anno successivo è salito sul gradino più alto. Dopo un breve intermezzo di Scalfaro, arriva alla presidenza della Camera, Giorgio Napolitano. Tra i due si sviluppa una forte collaborazione. L’incarico di Marra finisce nel 1994. Quindi viene nominato consigliere di Stato e nel gennaio 1995 diventa sottosegretario alla giustizia nel governo Dini; incarico che manterrà fino al maggio del 1996. Come prescrive la legge, la nomina di Marra alla segreteria generale del Quirinale è stata sottoposta all’esame del consiglio dei ministri che - riunitosi ieri - ha dato parere favorevole. Non filtrano indiscrezioni sullo staff che collaborerà con Napolitano al Quirinale. Il Presidente eletto ha assicurato che lunedì la squadra sarà pronta. In queste ore si stanno definendo le varie caselle. Secondo alcune indiscrezioni, tra coloro che dovrebbero restare al proprio posto c’è Salvatore Sechi, consigliere per gli affari giuridici.