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 2006  maggio 05 Venerdì calendario

Borotalco è oggi presente in più della metà delle famiglie italiane. Che lo sia nella sua formulazione originaria o in una delle altre varianti che negli anni 90 hanno affiancato il prodotto capostipite è di secondaria importanza

Borotalco è oggi presente in più della metà delle famiglie italiane. Che lo sia nella sua formulazione originaria o in una delle altre varianti che negli anni 90 hanno affiancato il prodotto capostipite è di secondaria importanza. Ciò di cui bisogna dar atto a Manetti & Roberts, l’azienda proprietaria del marchio, è di aver creato un’insostituibile tessera del mosaico cui possiamo paragonare i nostri consumi quotidiani. Un prodotto che, anche per la sua gradevole e leggera profumazione, cui associamo l’idea di pulito e di freschezza, nel tempo non ha perso d’utilità e d’unicità, ma è anzi riuscito a rinnovare il suo appeal e lo fa da oltre quattro generazioni. La prima formulazione del Boro-Talcum fu infatti messa a punto nel 1878 dal chimico farmacista inglese Henry Roberts, come riportato nel formulario segreto del suo laboratorio di via Tornabuoni 17 a Firenze. dal 1904, però, che il Borotalco Roberts sarà commercializzato, prima nelle farmacie, poi nelle profumerie e nelle drogherie, nel tradizionale barattolo verde che ancora oggi troviamo sugli scaffali di supermercati e ipermercati e che da allora si fregia del claim ”La migliore polvere per la pelle”. Dal 1904 a tutti gli anni Ottanta gli elementi caratterizzanti di questo marchio sono rimasti gli stessi, seppure con qualche variazione grafica. Il nome del prodotto, per esempio, da Boro Talcum si è modificato in Boro-Talco (nome brevettato, come riporta una pubblicità del 1947) per diventare poi Borotalco. L’immagine dell’infermiera che cosparge un bebè con il Borotalco - che era la figlia dell’inventore, Henry Roberts - da fotografia in bianco e nero su sfondo neutro si trasformerà negli anni Trenta in un disegno a colori ambientato in una stanza. Il barattolo verde, originariamente realizzato in latta, divenne di cartone nel 1919, per ovviare alla penuria di metalli del periodo post bellico. Il restyling più consistente del marchio risale però agli anni Novanta e coincide con l’affiancamento al Borotalco in polvere degli altri prodotti della linea (il sapone liquido e quello dermoprotettivo, il bagnoschiuma e il docciaschiuma e i deodoranti in stic e spray). allora che, per evidenziare il concetto di gamma di articoli da toeletta, la scritta Borotalco dal bordo inferiore della cornice dorata si trasferisce a quello superiore, in maggiore evidenza quindi. Contestualmente la scritta Roberts scivola in basso e anche l’immagine dell’infermiera con il bebè assume maggiore risalto, con la scomparsa dell’ambientazione di fondo.