Macchina del tempo n. 5 maggio 2006, 5 maggio 2006
Progettato dallo studio Herzog & de Meuron, il guscio dello stadio Allianz di Monaco di Baviera (che ospiterà l’incontro d’apertura dei Mondiali di calcio Germania 2006) è composto da 2
Progettato dallo studio Herzog & de Meuron, il guscio dello stadio Allianz di Monaco di Baviera (che ospiterà l’incontro d’apertura dei Mondiali di calcio Germania 2006) è composto da 2.874 pannelli di ETFE (uno speciale materiale plastico) spessi 0,2 mm a forma di diamante. Ognuno può essere illuminato singolarmente con colori differenti (rosso, blu e bianco), consentendo di mostrare una spettacolare varietà di disegni, legati alla Baviera (che ha lo stemma a losange bianche e blu) e alle due squadre cittadine (bianco e rosso per il Bayern, bianco e blu per il TSV München 1860). Il nuovo stadio di Monaco sarà inaugurato nell’estate di quest’anno. I lavori sono cominciati nel 2003 e si concluderanno in tempo utile per ospitare i mondiali di calcio del 2006. Lo stadio sembra per alcuni aspetti l’erede naturale di quello precedentemente realizzato da Frei Otto e Gunter Behnisch. Così come nel progetto del ’72, anche in questo caso viene privilegiata una copertura leggera in materiale plastico. Nel nuovo edificio la leggerezza è perseguita attraverso l’uso di cuscini in membrana sintetica, riempiti di aria a umidità controllata.