Macchina del tempo n. 5 maggio 2006, 5 maggio 2006
Un raggio laser potrebbe in futuro rendere trasparenti le macerie, facendo vedere chi c’è sotto. L’apparecchio sarebbe utilissimo per poter rintracciare con gran velocità e precisione i sopravvissuti a un crollo
Un raggio laser potrebbe in futuro rendere trasparenti le macerie, facendo vedere chi c’è sotto. L’apparecchio sarebbe utilissimo per poter rintracciare con gran velocità e precisione i sopravvissuti a un crollo. Lo rivela un articolo pubblicato sulla rivista ”Nature Materials” da un gruppo di ricercatori dell’Imperial College di Londra e dell’Università di Neuchatel in Svizzera coordinati da Chris Phillips. L’effetto realizzato in laboratorio si ha solamente nell’infrarosso e quindi in uno spettro non visibile all’occhio umano ma, secondo Phillips, potrebbe in futuro essere ripetuto anche nello spettro della luce visibile. I ricercatori hanno usato materiali necessari per la costruzione dei chip semiconduttori ma li hanno modificati per contenere cristalli artificiali molto piccoli, di dimensioni atomiche. Quando il raggio laser colpisce questi cristalli influenza gli elettroni presenti nei materiali di cui si compongono macerie e detriti, in modo da ”cancellarli” e far sembrare trasparenti le rovine.