Vincenzo Martucci, ཿLa Gazzetta dello Sport 11/5/2006;, 11 maggio 2006
Mercoledì Roger Federer è stato ricevuto da papa Benedetto XVI: «Ho cercato qualcosa di intenso, io, Mirka (Vavrinec, la fidanzata) e Tony (Roche, l’allenatore): qualcosa di molto privato che mi illuminasse una prospettiva di vita
Mercoledì Roger Federer è stato ricevuto da papa Benedetto XVI: «Ho cercato qualcosa di intenso, io, Mirka (Vavrinec, la fidanzata) e Tony (Roche, l’allenatore): qualcosa di molto privato che mi illuminasse una prospettiva di vita. Poche parole in tedesco: gli dicono chi sono, mi stringe la mano, dice che il tennis è uno sport molto faticoso, indica il mio polso come a significare che devo lottare duro, come se mi avesse visto giocare. Un grande onore per me, cattolico credente».