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 2006  maggio 08 Lunedì calendario

I dieci presidenti della Repubblica: Enrico De Nicola. Rappresentante del Pli, 69 anni, il 28 giugno 1946 è eletto dall’Assemblea Costituente capo provvisorio dello Stato (presidente della Repubblica dal 1° gennaio 1948)

I dieci presidenti della Repubblica: Enrico De Nicola. Rappresentante del Pli, 69 anni, il 28 giugno 1946 è eletto dall’Assemblea Costituente capo provvisorio dello Stato (presidente della Repubblica dal 1° gennaio 1948). Votazione a scrutinio segreto, a maggioranza dei tre quinti dei membri dell’Assemblea (573, quorum 344). Eletto al 1° scrutinio con 369 voti su 501. Luigi Einaudi. Esponente del Pli, 70 anni, diventa presidente l’11 maggio 1948. Maggioranza richiesta di 451 voti; Orlando è l’altro candidato più votato (320). Le votazioni erano cominciate il 10 maggio. Presidente per l’intero settennato. Eletto al 4° scrutinio con 518 voti su 871. Giovanni Gronchi. Democristiano, è eletto il 29 aprile 1955 all’età di 68 anni. La maggioranza richiesta è di 422; Einaudi prende 70 voti. Le votazioni erano cominciate il giorno prima. Rimane in carica per l’intero settennato. Eletto al 4° scrutinio con 658 voti su 833. Antonio Segni. Esponente Dc, 71 anni, è eletto il 6 maggio 1962. Maggioranza richiesta di 428 voti; Saragat ottiene 334 preferenze. Le votazioni erano cominciate quattro giorni prima, il 2 maggio. Lascia il 6 dicembre 1964 perché ammalato. Eletto al 9° scrutinio con 443 voti su 842. Giuseppe Saragat. Rappresentante del Psdi, è eletto il 28 dicembre 1964 all’età di 66 anni. La maggioranza richiesta è di 482 voti; Gaetano Martino prende 56 voti. L’elezione era cominciata il 16 dicembre e si era votato anche il giorno di Natale. Eletto al 21° scrutinio con 646 voti su 927. Giovanni Leone. Democristiano, 63 anni, diventa presidente la vigilia di Natale del 1971. Maggioranza richiesta di 505 voti; Nenni ottiene 408 preferenze. Le votazioni erano cominciate il 9 dicembre. Si dimette il 15 giugno 1978. Eletto al 23° scrutinio con 518 voti su 996. Sandro Pertini. Socialista, è eletto l’8 luglio 1978 all’età di 82 anni. La maggioranza richiesta è di 506 voti; a De Martino vanno 9 voti, a Fanfani 7. Le votazioni erano cominciate il 29 giugno. Rimane in carica per tutto il settennato. Eletto al 16° scrutinio con 832 voti su 995. Francesco Cossiga. eletto il 24 giugno 1985. Democristiano, ha 57 anni. La maggioranza richiesta è di 6774 voti; gli altri più votati risultato Forlani (16) e Pertini (12). Si dimette il 28 aprile 1992. Eletto al 1° scrutinio con 752 voti su 977. Oscar Luigi Scalfaro. Rappresentante Dc, diventa presidente a 74 anni il 25 maggio 1992, due giorni dopo la strage di Capaci. MAggioranza richiesta di 508 voti; 75 preferenze vanno a Miglio, 63 a Cossiga. Le votazioni erano cominciate il 13 maggio. In carica tutto il mandato. ELetto al 16° scrutinio con 672 voti su 1002. Carlo Azeglio Ciampi. Indipendente, 78 anni, è eletto il 13 maggio 1999. La maggioranza richiesta è di 674 voti. Gasperini ottiene 72 preferenze, 21 voti vanno anche ad Ingrao, 16 alla Russo Jervolino e 15 alla Bonino. Eletto al 1° scrutinio con 707 voti su 990.