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 2006  maggio 08 Lunedì calendario

Pil. Valore aggiunto ai consumi intermedi da quanti lavorano (per esempio: il valore che il lavoro di un sarto produce rispetto al costo di stoffe, aghi e filo)

Pil. Valore aggiunto ai consumi intermedi da quanti lavorano (per esempio: il valore che il lavoro di un sarto produce rispetto al costo di stoffe, aghi e filo). Non deve essere usato per misurare la crescita dei redditi, infatti in tasca ai cittadini non finisce il Pil, ma la redistribuzione che ne fa lo Stato, che trasmuta contributi e imposte in interessi, pensioni e stipendi e altre spese, e lascia alle famiglie e alle imprese un reddito che si chiama, appunto, disponibile. Infatti nel 1997 la crescita del Pil fu positiva del 2 per cento e quella dei redditi negativa del 3. Dal 1998 il Pil è cresciuto più del doppio di quanto siano cresciuti i redditi disponibili.