Corriere della Sera 3/5/2006, pagina 27., 3 maggio 2006
In Giappone, nella facoltà di medicina dell’università di Gifu, hanno messo a punto il paziente robot, che reagisce agli stimoli come uno in carne e ossa
In Giappone, nella facoltà di medicina dell’università di Gifu, hanno messo a punto il paziente robot, che reagisce agli stimoli come uno in carne e ossa. Il robot è in silicone e ha 24 sensori interni, che trasmettono gli impulsi a un sintetizzatore grazie al quale parla. Può simulare otto diverse sintomatologie, tra cui gastroenterite acuta e appendicite. La pelle è simile a quella vera, per far esercitare gli studenti nel palpare i malati veri.