Mauro Balestrazzi, ཿLa Gazzetta dello Sport 4/5/2006;, 4 maggio 2006
«Quando correvano Coppi e Bartali, ero sempre attaccato alla radio. Avevo un grande rispetto per Coppi, ma amavo molto il carattere e la cordialità di Bartali e mi piaceva anche il suo continuo polemizzare
«Quando correvano Coppi e Bartali, ero sempre attaccato alla radio. Avevo un grande rispetto per Coppi, ma amavo molto il carattere e la cordialità di Bartali e mi piaceva anche il suo continuo polemizzare. Sono legato al ricordo di quel ciclismo epico, con le biciclette pesanti, i corridori che portavano a tracolla le gomme e che quando foravano dovevano arrangiarsi da soli a cambiare... La fatica, naturalmente, c’è anche nel ciclismo di oggi. Ma allora era qualcosa che si vedeva» (Riccardo Muti).