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 2006  maggio 04 Giovedì calendario

Anche con dieci voti di maggioranza a Palazzo Madama non si può far approvare alcuna legge. Il regolamento del Senato consente di richiedere prima di ogni voto l’accertamento del numero legale, cioè la presenza in aula della metà più uno dei senatori

Anche con dieci voti di maggioranza a Palazzo Madama non si può far approvare alcuna legge. Il regolamento del Senato consente di richiedere prima di ogni voto l’accertamento del numero legale, cioè la presenza in aula della metà più uno dei senatori. Se manca, i lavori vengono interrotti in attesa che si arrivi alla soglia di 158. La tecnica è la seguente: una volta fatta la richiesta, tutti i senatori dell’opposizione escono dall’aula o non pigiano il bottone elettronico che ne segnala la presenza. A quel punto o la maggioranza ha in aula almeno 143 voti o i lavori si sospendono. «Trascorsa un’oretta e rifatta la conta, ove il risultato non dovesse cambiare il Presidente dichiara chiusa la seduta. Tutti a casa» (Paolo Granzotto). Domenico Nania, presidente dei senatori di An: «Nella scorsa legislatura, pur godendo di un margine di vantaggio di una quarantina di senatori, spesso siamo stati bloccati dalla verifica preventiva del numero legale. Fu richiesta circa 8 mila volte e la seduta fu sospesa circa 1.100 volte. Adesso tra malattie, missioni, ritardi, impegni di governo, il numero legale non ci sarà mai».