Giampiero Martinotti, la Repubblica 25/4/2006, pagina 29., 25 aprile 2006
A Parigi due anni fa è stato fondato il "Club delle matrigne", frequentato da 300 donne che ogni 15 giorni si riuniscono per parlare dei rapporti instaurati con i figli nati dal precedente matrimonio del loro uomo
A Parigi due anni fa è stato fondato il "Club delle matrigne", frequentato da 300 donne che ogni 15 giorni si riuniscono per parlare dei rapporti instaurati con i figli nati dal precedente matrimonio del loro uomo. La fondatrice è Marie-Luce Chesneau: «Non siamo pazze e siamo coscienti che non abbiamo alcun legame biologico con questi figli. Il nostro obiettivo non è rimpiazzare la madre. Abbiamo però il diritto di stabilire con loro una relazione affettiva». Il decalogo: non tentare di sostituirsi al genitore; non interferire con i conflitti della ex coppia; non enfatizzare i dissidi passati; non denigrare la figura dell’ex partner; non parteggiare mai per l’uno o per l’altro; entrare con rispetto e gradualità nella vita dei figliastri; non tentare di farsi accettare a tutti i costi modificando le proprie caratteristiche; non cercare di conquistarli con doni strategici; mantenere un rapporto di discrezione con loro; amare profondamente il compagno-genitore con dedizione e rispetto.