?, 29 aprile 2006
La sera prima di Pasqua Calogero La Delfa, 61 anni, di Torino, lasciò il ristorante dove aveva cenato con gli amici per andare al Caffè Leri, in Corso Vittorio Emanuele II
La sera prima di Pasqua Calogero La Delfa, 61 anni, di Torino, lasciò il ristorante dove aveva cenato con gli amici per andare al Caffè Leri, in Corso Vittorio Emanuele II. Lì lo aspettava la sua ultima fiamma, un Lupu Sergiu Dorinel, rumeno, di anni 28, che si prostituiva vicino alla stazione di Porta Nuova. La Delfa lo portò nel pied-à-terre che usava per gli incontri amorosi, si spogliò, si fece legare i polsi sulla schiena con la propria camicia. Il Dorinel però a un certo punto provò ribrezzo per ciò che l’altro gli chiedeva di fare e cominciò a picchiarlo sempre più furiosamente, fino a quando non si accorse che era in fin di vita. Preso dal panico, sradicò il televisore al plasma dalla parete per fingere un furto, ignorò il portafoglio del La Delfa, fuggì dimenticandosi del giubbotto in cui teneva i documenti. Nella notte di sabato 15 aprile, in un monolocale nel quartiere della Crocetta, al centro di Torino.