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 2006  marzo 31 Venerdì calendario

Le poche femmine in India

In India ogni anno vengono eliminati con l’aborto legale 500 mila feti di sesso femminile e sono molti di più quelli eliminati illegalmente. Ciò accade perché nel Paese la cifra minima che si deve sborsare per la dote di una figlia è di mille euro, ma può arrivare facilmente a 29 mila euro con conseguente rovina economica della famiglia. In passato le bambine venivano ammazzate entro un paio di giorni dalla nascita, ma oggi grazie alla diffusione dell’ecografia (che costa 500 rupie, 9 euro) si procede con l’aborto selettivo. In questo modo il numero delle femmine sta diminuendo progressivamente: nel 1901 ce n’erano 972 ogni mille maschi, nel 2001 erano 933, oggi sono 927 (in Europa la proporzione è di 1050 a 1000). In alcuni Stati indiani, come per esempio Haryana o Punjab, ci sono solo 861 femmine su 1000 maschi e in alcuni villaggi del Rajastan non si celebrano più matrimoni per mancanza di spose. Per arginare la strage, nello stato di Tamil Nadu il governo locale apre un conto in banca per ogni bambina nata stanziando dalle 15 mila alle 22 mila rupie (277-400 euro).