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 2002  gennaio 04 Venerdì calendario

A 26 anni, dopo aver molto viaggiato, Thomas Merton, nato sui Pirenei francesi nel 1915 da un’americana e un neozelandese, divenne monaco trappista e entrò nell’abbazia Gethsemani in Kentucky

A 26 anni, dopo aver molto viaggiato, Thomas Merton, nato sui Pirenei francesi nel 1915 da un’americana e un neozelandese, divenne monaco trappista e entrò nell’abbazia Gethsemani in Kentucky. Detto ”Picasso della fede” per la sua «geniale irruenza», scrisse alcuni libri fortunati su Dio, canti in lode di Cristo e un romanzo-diario (La montagna delle sette balze) in cui spiegava che «scrivere equivale a pregare». Tra le sue amiche e amate, la poetessa mistica Rissa Maritain, la superiora carmelitana Angela Collins, l’attivista per la pace Goss-Mayr, l’esperta di monachesimo Nora Chadwich, la cantante folk Joan Baez. Nel marzo 1966, a 51 anni, fu ricoverato all’ospedale St. Joseph di Louisville per un intervento alla schiena. Qui incontrò l’allieva infermiera Maggie Smith, bella, colta sensibile. Ella lo colpì assai, dopo venticinque anni di castità. Cominciò ad alludere a lei nel suo diario la domenica di Pasqua, 10 aprile, in cui scrisse che l’avere accanto a sé un’infermiera «molto amabile e scrupolosa» gli era di «enorme aiuto per la guarigione». Il 27 aprile annotò: «Ci sono dentro fino al collo. Martedì M. ed io ci siamo incontrati dal dottore. comparsa nell’atrio, minuta, timida, quasi provocante, con i suoi lunghi capelli neri, gli occhi grigi e un impermeabile bianco. C’è un senso terribile, o meglio terrificante, di affinità sessuale... M. è estremamente infiammabile e bella, non è proprio una suora ed è così tragicamente piena di passione». Venti giorni dopo s’incontrarono nella sala d’attesa dell’aeroporto di Louisville. Maggie «più carina che mai», Thomas in tuta da lavoro trappista. Dopo pranzo, «da soli sull’erba, in disparte, ci siamo amati fino all’estasi». Non arrivarono però a far l’amore: si strinsero forte, «per ore, e in lunghi baci dicendo: grazie a Dio». Il sesso vero e proprio il 20 maggio, giorno dell’Ascensione, durante un pic nic nel bosco: «Mangiammo aringhe e prosciutto, bevemmo vino, leggemmo poesie, parlammo di noi e soprattutto facemmo l’amore» (all’ultima attività si dedicarono in tutto cinque ore). Due anni e mezzo dopo, il 10 dicembre 1968, a Bangkok per una conferenza partocinata dai Benedettini, Merton si fece una doccia nella sua stanza d’albergo: con i piedi umidi urtò contro un ventilatore difettoso e fu folgorato da una scarica elettrica. Fu ritrovato con gli occhi fissi e la bocca aperta, un paio di mutandoni addosso. Poco prima aveva tenuto una relazione su ”Marxismo e prospettive monastiche”.