Gabriella Mancini, ཿLa Gazzetta dello Sport 30/3/2006;, 30 marzo 2006
«Ormai tutti facevano a cazzotti per vedere chi parlava meglio della Juventus, ma le avvisaglie di una sconfitta c’erano
«Ormai tutti facevano a cazzotti per vedere chi parlava meglio della Juventus, ma le avvisaglie di una sconfitta c’erano. La Juve aveva già sofferto con il Werder Brema ed era passata grazie a una papera del portiere. E contro la Roma meritava di perdere. Il fatto è che all’inizio ha basato il gioco su forza e velocità, ma nell’ultimo mese e mezzo ha vissuto di rendita: risultati di misura contro le piccole e spesso salvata dal ”vecchio” Del Piero. Probabilmente sulla scia dei commenti positivi, e anche ruffiani, i bianconeri si sono rilassati» (Boniek).