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 2006  marzo 16 Giovedì calendario

La segretria dell’Europarlamento a Strasburgo rimborsa ai deputati i viaggi aerei in base a un tariffario prestabilito

La segretria dell’Europarlamento a Strasburgo rimborsa ai deputati i viaggi aerei in base a un tariffario prestabilito. Hans Peter Martin, parlamentare indipendente austriaco, sostiene che qualcuno fa la cresta: basta prenotare con parecchio anticipo il volo o servirsi delle compagnie low cost per spendere una cifra inferiore al rimborso. Un rapporto del Segretario generale Julian Priestley riferisce che solo 37 parlamentari su 732 hanno restituito i soldi in più, mentre durante la campagna elettorale del 2004 erano stati più di 200 i candidati, soprattutto tedeschi e svedesi, che si erano impegnati a dare indietro all’Europarlamento la differenza tra spese effettive e rimborsi.