23 marzo 2006
Tags : Debra. Lafave
Lafave Debra
• Nata a Riverview (Stati Uniti) il 28 agosto 1980. «[...] Per l’ex professorina di scuola media non è bastato aver fatto sesso con un suo allievo 14enne per finire in prigione. Lo sguardo tenero e un avvocato scaltro le hanno salvato la vita. E schiuso le porte della celebrità. Storia torbida quella di Debra, che è la tipica biondina esuberante cui la provincia va stretta anche più di certi jeans che la ragazza indossa facendo girare parecchie teste dalle parti di Hillsborough. Quando sposa l’aitante Owen, lo fa per provare l’effetto, ma si capisce subito che i due non andranno da nessuna parte. Debra, un passato da modellina per cataloghi locali, insegna nella scuola media della contea e certi pomeriggi torridi non finiscono mai. Il Sud della Florida è uno di quei posti dove l’unico diversivo è un tour dentro al centro commerciale e dove la gente si compra enormi fuori strada senza mai andare da nessuna parte. Ed è proprio a bordo di un grande Suv che Debra mette a punto il suo piano. Attira a sé la vittima, lo studente 14enne, e un amico più grande. L’amico serve perché guidi la macchina mentre Debra e il moccioso fanno le loro cose sul retro. I verbali parlano di quattro gite fuori porta, con ripetute prestazioni orali da parte della ragazza. La denuncia della giovane vittima fatta al locale distretto di polizia fa scoppiare il caso. il 2004. Debra non ha ancora compiuto 24 anni. Quello che succede dopo è degno di una serie televisiva per la categoria trash. Si comincia dalle foto nuda che Debra deve farsi fare dagli inquirenti (per motivi investigativi), che oggi sarebbero una ghiottoneria per fanatici nel web. Si prosegue con lo scontato divorzio tra Debra e Owen che, nel frattempo, si trasforma in personalità televisiva e [...] è a tutti i talk show facendo la parte del moralista, evocando il gabbio per l’ex signora. Si conclude con Debra che annuncia pubblicamente il proprio fidanzamento col suo vero amore di sempre, il compagno di college Andrew Beck. E che aggiunge di non voler posare nuda per un noto mensile per ometti. Per ora. Conclude confessando di essere molto stanca per tutto il can can che si è creato attorno al suo caso. In questo scenario edificante non va dimenticata la figura eroica di John Fitzgibbons, un vecchio lupo del foro che con due anni di strenui negoziati ha ottenuto quello che voleva. La vittima, stressata dalla pressione mediatica, rinuncerà a deporre. Fitzgibbons ha usato l’arma del disturbo di personalità della sua cliente e il giudice ha chiuso il caso punendo d’ufficio la Lafave. Ma a fronte dei 15 anni di galera rischiati all’apertura dell’inchiesta, i 3 anni di domiciliari suonano come una vacanza. E naturalmente in America la sentenza ha fatto rumore. Ann Bremner, avvocato e commentatrice legale della rete Fox, ha un’opinione condivisa da altri: ”Quando si tratta di molestie sessuali, tra uomini e donne vengono usati due pesi e due misure. L’aspetto di Debra l’ha aiutata. Ciò non significa che questo caso non stabilisca un precedente pericolosissimo”. Debra Lafave ha accolto con un sorriso a uso delle telecamere la fine della storia: ”Mi assumo la responsabilità di quanto accaduto. Mi scuso con tutti, a cominciare dal giovane che ho coinvolto, la sua famiglia e la corte”. C’è chi parla già di un reality show con Debra protagonista. Sarà difficile eguagliare il successo di pubblico raggiunto dallo show messo in piedi con la vita vera» (Riccardo Romani, ”Corriere della Sera” 23/3/2006).