varie, 22 marzo 2006
Vincenzo Cotroneo, 28 anni, imbianchino e calciatore della squadra del Locri, domenica notte era in macchina che tornava a Bianco, nella casa in cui viveva con i genitori
Vincenzo Cotroneo, 28 anni, imbianchino e calciatore della squadra del Locri, domenica notte era in macchina che tornava a Bianco, nella casa in cui viveva con i genitori. Parlava al telefono con la fidanzata, che avrebbe dovuto sposare a maggio, quando gli si affiancò un’altra macchina da dove fecero fuoco ammazzandolo con dieci proiettili calibro 9 x 21. Secondo la Repubblica nove ore dopo si sarebbe dovuto presentare ai carabinieri per raccontare di quando un anno fa qualcuno sparò contro la saracinesca del circolo sportivo che gestiva col padre. Anche quella volta usarono proiettili calibro 9 x 21, come quelli che il 16 ottobre scorso uccisero Francesco Fortugno, vicepresidente del consiglio regionale calabrese. Intorno a mezzanotte di domenica 19 marzo, in contrada Reale.