Corriere della Sera, 15/02/2002, 15 febbraio 2002
Corriere della Sera, venerdì 15 febbraio 2002 C’è un analista finanziario americano, Daniel Scotto, che il 23 agosto aveva dato l’allarme sulla crisi Enron, il colosso energetico protagonista del maggiore fallimento degli Usa
Corriere della Sera, venerdì 15 febbraio 2002 C’è un analista finanziario americano, Daniel Scotto, che il 23 agosto aveva dato l’allarme sulla crisi Enron, il colosso energetico protagonista del maggiore fallimento degli Usa. Scotto nel suo report aveva consigliato di vendere i titoli Enron. Allora era alla Bnp Paribas e il rapporto di lavoro si è interrotto ai primi di dicembre. La banca d’affari ha negato una relazione tra i due eventi. Tuttavia in casi del genere il sospetto di un conflitto di interessi tra i banchieri che cercano di fare affari con le società quotate e i loro dipartimenti di analisi che le valutano è forte. E tornano in mente i decisi giudizi di acquisto (’strong buy”) e previsioni di prezzo mai raggiunte poi da società quotate (come non ricordare l’entusiasmo per la new economy?) dagli analisti di altrettante prestigiose case di investimento. Tutti rigorosamente al loro posto.